I Corni del Diavolo sono due cime “gemelle” poste sulla dorsale che separa l’Alta Valtrompia dalla Valcamonica, a metà strada tra il Monte Muffetto ed il Crestoso. Spiccano per la loro forma piramidale (specialmente il II) e per l’aspetto severo dei loro pendii scoscesi.
L’escursione va effettuata in tarda primavera oppure in autunno. Climaticamente sconsigliata in piena estate per l’esposizione sud/sud-est. Va effettuata con condizioni di manto nevoso ben assestato ed è consigliabile portarsi picozza, ramponi e bastoncini per attraversare alcuni scivoli nevosi molto ripidi.
La gita si presenta molto esigente dal punto di vista atletico; per sviluppo e dislivello, richiede abitudine all’esposizione e passo sicuro su terreno impervio e roccioso nella parte sommitale delle due elevazioni che può presentare ghiaccio e neve anche a stagione inoltrata. Valutare bene il meteo: la nebbia sui pendii erbosi, dove la traccia non è particolarmente evidente, potrebbe presentare difficoltà di orientamento. Tuttavia la bollatura e la segnaletica è stata ripristinata di recente dal CAI sez. Bovegno.
Escursioni in Valtrompia: Corni del Diavolo
Luogo / località: Graticelle fraz. di Bovegno (700 m), Valtrompia, Lombardia
Dislivello: totale 1400 mt circa (Graticelle – Capanna Remedio 746 mt; Capanna Remedio – Bivacco baita Prada 263 mt; bivacco baita Prada – Foppa del Mercato 215 mt; Foppa del Mercato – I e II Corno 112 mt)
Tempistiche: totale 7h circa (Graticelle – Capanna Remedio 3h; Capanna Remedio – Bivacco baita Prada 2h; bivacco baita Prada – Foppa del Mercato 1h30m; Foppa del Mercato 1924 – I e II Corno da 40′ ad 1h a seconda dell’innevamento e della presenza di ghiaccio)
Difficoltà Alpinistica: EE da Graticelle alla Foppa del Mercato, F+ Passi di I/II dalla Foppa del Mercato al II Corno
Difficoltà tecnica: III/III+ su roccia 40/45° (max) a seconda dell’innevamento dello scivolo Nord
Materiale: normale dotazione escursionistica, ramponi, racchette ed eventualmente una piccozza
Data di percorrenza: 26 Marzo 2022
Partecipanti: Angelino Arici e Laura Vivenzi
Voto: 8
Escursioni in Valtrompia: Corni del Diavolo
DA GRATICELLE A CAPANNA REMEDIO
Dall’abitato di Graticelle salire a destra del ponte (rif. Trattoria TiraTarde) e seguire la strada cementata che sale in Val Caprile, seguendo i segnavia CAI per Capanna Remedio. Giunti in località Piazze tenere la destra su strada sterrata e addentrarsi nella valle di Rango. In località Bonaldo di Sopra la strada termina, si prende il sentiero CAI nr. 339 e si compie un lungo tratto nel bosco, dove, tra sali e scendi, ci si addentra in val Vesgheno. In questo tratto si perde quota per scendere all’omonimo torrente. Una volta guadato il sentiero si inerpica transitando da malga Bozzoline di Sotto. Dopo una serie di tornanti nel bosco si scollina un dosso e si aprono i pascoli di Bozzoline di Sopra, dove sorge il rifugio Capanna Remedio, fornito di tutte le suppellettili necessarie per bivaccare (possibilità di pernottamento su prenotazione presso il CAI di Bovegno).
DA CAPANNA REMEDIO A BIVACCO BAITA PRADA
Da qui si risale il ripido bosco fin dove finisce la vegetazione. Il sentiero poi ricalca fedelmente la cresta via via più stretta, che conduce verso ovest ai piedi dei Corni del Diavolo. Giunti alla quota di 1700 mt circa la traccia diviene meno evidente e si scosta dal crinale per immettersi a mezza costa sui pendii sud-est della dorsale. Si compie ora un lungo traverso che aggira in direzione nord-est i Corni, i quali si stagliano sopra di noi. E’ un tratto molto delicato e da non sottovalutare: impraticabile in caso di manto instabile e nel periodo del disgelo prestare attenzione all’attraversamento di numerosi canali e scivoli nevosi, che potrebbero richiedere l’uso dei ramponi. Si transita quindi dal Bivacco baita Prada, per poi addentrarsi nel vallone che risale verso ovest al passo Foppa del Mercato a quota 1924 mt.
ASCESA AI CORNI E DISCESA
Qua inizia la parte alpinistica dell’escursione: a causa di un inverno particolarmente siccitoso noi abbiamo trovato pochissima neve e l’uso dei ramponi si è reso necessario solo dalla discesa dal I Corno, ascesa al II e ritorno per la presenza di tratti ghiacciati. Ritornati alla Foppa del Mercato abbiamo deciso di compiere un giro ad anello effettuando la discesa verso nord est, transitando da malga Stabil Solato, per poi addentrarci in Val Grigna, passando per malga Cigoleto e successivamente per malga Sarle, dove abbiamo intercettato la strada che ridiscende a Graticelle passando da Corti di Campomolle.
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