Monte Pizzocolo – Cresta Sud-Est

La cresta sud-est del Monte Pizzocolo è il percorso perfetto per chi vuole cimentarsi con i primi percorsi alpinistici. Combina facili sentieri con un discreto percorso in cresta, che non delude ne dal punto di vista tecnico che panoramico. Il percorso è molto esposto al sole, soprattutto nel tratto di cresta, il che lo rende perfetto anche per un escursione invernale, anche se percorribile tutto l’anno. Inutile dire che una volta in cima si può godere dello splendido panorama su tutto il basso Garda e sul Monte Baldo.

Percorso: Monte Pizzocolo (1581m) – Cresta Sud-Est

Luogo / località: Lago di Garda, Toscolano Maderno, Prealpi Bresciane

Punto di Partenza: Fraz. Ortello di Sotto (695 mt). Parcheggio poco dopo la Croce di Ortello

Dislivello totale: 886 m

Tempistiche: salita 3h-3h30, discesa 2h-2h30

Difficoltà Alpinistica: EE/F. Passaggi in cresta di I-II

Materiale: Abbigliamento invernale e scarponi alpinistici. Possono servire ramponi.

Periodo consigliato: tutto l’anno. Attenzione ai periodi di abbondante neve e in piena estate per il caldo.

Data di percorrenza: 07 Dicembre 2021

Partecipanti: Gobbi Sofia

Voto: 8

Monte Pizzocolo (1581m) – Cresta Sud-Est

PARTENZA

Procedendo da Sud verso Toscolano Maderno, superare il centro fino ad arrivare all’incrocio per Maclino, quindi girare a sinistra. Proseguire fino a raggiungere e superare il piccolo centro abitato di Sanico. Da qui continuare su strada sterrata e leggermente dissestata fino a raggiungere la Croce di Ortello. Superata la croce si trova lo spiazzo per il parcheggio e il segnavia di Ortello di Sotto, dal quale parte l’escursione.

PERCORSO

Si prosegue per il sentiero (CAI 287) oltrepassando la falesia “Tre porcellini”,  sino a giungere ad un intersezione dove a sinistra si prosegue sul sentiero (CAI 287), mentre a destra si imbocca la via per raggiungere la famosa cresta sud-est. Da qui il percorso viene segnalato sino alla cima da cerchi rossi. 

Dopo un breve tratto di sentiero incominciano le rocce (primi tratti di I) che pian piano ci avvicinano al punto più impegnativo e panoramico del percorso: la cresta. Il grado in cresta si alza leggermente (II, forse III), il percorso è più esposto ma in alcuni punti si può evitare la cresta tenendo la destra. Si prosegue seguendo i bolli rossi, finché il percorso torna ad essere erboso; da qui si procede verso sinistra fino ad incrociare il CAI 287,  precedentemente abbandonato e si conclude la salita fino alla cima, raggiungendo in ordine il faro eolico e il bivacco Due Aceri.

DISCESA

Superare il bivacco Due Aceri (sempre CAI 287) sino a giungere, poco dopo, ad un bivio, quindi proseguire a sinistra scendendo lungo il sentiero CAI 211. Seguire per il sentiero, passando per Malga Valle, sino a giungere alla località di Ortello, dove si trova il parcheggio. 

In presenza di neve, valutare se imboccare il sentiero 211 o se proseguire scendendo sempre sulla sinistra ma poco più avanti, al segnavia Dosso le Prade, dove il sentiero è più evidente. Anche da qui ci si ricollega poi con la mulattiera che scende fino ad Ortello.